Il teatro è intitolato a MARIO TIBERINI
tenore e compositore nato in loco.
La serata era dedicata a lui e al premio a lui intitolato
con due bei cantanti, zio e nipote Simone e Nicola Alaimo che hanno cantato brani di Verdi, Rossini anche se squagliati dal gran caldo...bravi ed eroici, in clima col 150° d'Italia!
La serata è stata presentata dall'artefice di tutto ciò, Giosetta Guerra, amante della lirica e del bel canto.
Io ho apprezzato la seconda parte della serata con l'ascolto del Figaro!
per il resto ho subito il caldo della poltrona, lo sventolio, non delle bandiere ma dei ventagli e fogli vari!
Meno male che il teatro non era pieno, se no si restava lì fino al prossimo anno, vittime dell'abbiocco calorifero!!!!
Cara Direttrice le consiglio di spostare questo evento: o in novembre o all'aperto e neanche in concomitanza con la notte bianca...insomma impara l'arte e mettila al fresco!!!!!!!
Evviva, ora arriva il bello della serata, il gelato da Massimo al Giardino!
sì qui si stava bene, aria condizionata e due gusti di gelato che anche Tiberini avrebbe apprezzato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ti auguro che la prossima volta sia almeno all'aperto , vero che la musica si apprezza sempre ma con un gran caldo anche l'ascolto diventa difficile!
RispondiEliminaamore per l'arte, si fa tutto anche la sauna :-))
RispondiEliminache bel teatro, però!
RispondiEliminaBuona domenica Antonietta, un abbraccio
d'estate, gli spettacoli teatrali e i concerti andrebbero trasferiti all'aperto, oppure bisognerebbe dotare i teatri di aria condizionata... non forte, ma almeno un po' ci vuole... ^_______^
RispondiElimina