25 anni fa!

Amedeo è nato alle 12 e 10 di un giovedì di maggio del 1987. Dopo alcuni mesi è stato battezzato...passa il tempo

Amedeo va alla scuola materna a 3 anni e anche se timido e piccino parte e va verso la sua strada. Poi la scuola elementare, le medie, l'Università

sono cresciuto eh, nonna!? Ora il mio uomo in seconda, dopo Adriano, cerca lavoro, intanto è un aiuto in casa e con la nonna , che se lo coccola è felice come una Pasqua! Lei lo vizia e gli regala soldini e cioccolatini e lui fa faccende rompendo anche la zappa dalla forza che ci mette...conta le spese x allevare i polli, non si sa mai un domani...tiene la contabilità in casa...sempre utile risparmiare...insomma un bravo ragazzo il mio bambino! Caro Amedeo io sono sempre mamma rompi, ma ti adoro e non è poco, non costa niente volerti bene, anzi è un investimento x me!!!!!!!!

Brindisi, 19 maggio 2012...Melissa!

Ecco una volta che un Ministro mi sta simpatico o perlomeno non politichese, anche se le parole non servono molto , ma un gesto vale! Alle studentesse e agli studenti della scuola italiana 19 maggio 2012 Care ragazze e ragazzi, vi scrivo come Ministro, come padre ma soprattutto come italiano a voi che rappresentate il futuro del nostro Paese. Oggi siete stati selvaggiamente colpiti, per la prima volta nella nostra pur travagliata storia unitaria e repubblicana, davanti ad un edificio pubblico nel quale vi stavate recando sicuri di essere protetti, per imparare a diventare cittadini. Capisco dunque che dentro ciascuno di voi e tra i vostri amici e compagni di classe possa nascere, assieme al dolore per la morte assurda della vostra compagna, un sentimento di sgomento per essere stati aggrediti lì dove non doveva succedere. Il vostro sgomento è quello di tutti. Colpire da vigliacchi una scuola è infatti colpire l’Italia intera, perché lì si forma il suo futuro. Dovete credermi, sento profondamente questa responsabilità e con me tutto il Governo e l’Italia intera. Faremo di tutto perché una cosa del genere non succeda mai più, affinché voi entrando nella vostra scuola pensiate solo ai compiti e allo studio, alle amicizie e allo sport. Immagino vi siano dentro di voi sentimenti come dolore e rabbia: non abbiate paura di averli. Oggi sono naturali. Solo vi dico e vi chiedo di non cedere ad essi, pensando di essere soli. Non lo siete. Siete invece la parte più importante di una grande comunità sulla quale potete contare, a partire dai vostri insegnanti e dal personale che lavora nella scuola. Sulla forza e sulla saldezza di questa comunità che ha in voi il suo futuro potrete fare affidamento affinché domani questi sentimenti possano lasciare il posto alla speranza e alla fiducia. Speranza che il Paese nel quale vivete diventi sempre più a vostra misura e sempre meno ceda spazio a illegalità e violenza. Noi sapremo unirci: voi potete contare su di noi. Nelle prossime ore e nei prossimi giorni lavorerò ad iniziative in questo senso. Vi dimostreremo che i terribili fatti di oggi sono un segno di debolezza e non di forza di chi li ha compiuti. Vedrete che non sarete lasciati soli. A presto Francesco Profumo

Gita A Cascia e a Norcia

Grazie al gruppo ANSTEL del Cesano sono riuscita ad avere una domenica serena e serena! Partenza x Cascia, Messa, visita al Santuario, S.Rita prega x me e tutti! Pranzo a Roccaporena! Visita a Norcia con acquisti alimentari, ritorno a casa con la pioggia che ci accompagna negli ultimi chilometri. Compagnia buona, chiacchiere in abbondanza, ma quanto fa bene parlare! Ho riscoperto Cascia dopo circa 30 anni, la ricordavo così com'era, con la statua di S. Rita, ma non ricordavo la Chiesa dipinta in quei colori forti, troppo moderni! il paesino pulito, pieno di persone e con la brillante idea di aiutare i visitatori con le scale mobili che ti portano fino al Santuario. Ho riconosciuto i luoghi in cui S. Rita viveva: il pergolato, il roseto, la sua celletta. Con Eleonora ci siamo aggirate x il paese e dopo gli acquisti di rito ci siamo ritrovati col gruppo al parcheggio x andare a pranzo. E a Roccaporena ho rivisto la chiesina in cima a un percorso che feci anni fa con mamma e babbo: ricordavo la salita, ma non che fosse così ripida: da sotto sembrava di andare quasi in Paradiso! Il pranzo come sempre abbondante e chiassoso, ma di buona lena abbiamo finito le portate e al caffè siamo usciti x la foto di gruppo che il Maresciallo Franco non fa mai mancare! Guardate qua, sorridete felici, fermi, ancora un 'altra! poi giro x Norcia, una scoperta x me!, paesino delizioso, la statua di S. Benedetto al centro della piazza, con il Duomo a fianco...paese di negozi di norcineria eccezionali, strapieni di buon cibo: prosciutti, salami, cojoni di muli, bastoni x le donne, cojoni del nonno, tartufi, lenticchie, fagioli di diverse forme e colore...insomma ben di Dio a stufo! la gente parla in un dialetto simpatico e sono molto disponibili a farti assaggiare... x poi invogliarti a comprare...ma la gita si fa x questo: anima e corpo convivono insieme apposta!alla fine sul pullman di ritorno silenzio!!!!! la stanchezza è arrivata! Alla prossima!

gnam, gnam!

S.Benedetto da Norcia

Santuario Ritiano

S.RITA

Chiara e Devis sposi!

Domenica 6 maggio i due ragazzi si sono giurati eterno amore forever! Io ero presente e mi sono commossa, come sempre! Ma qui c'è un motivo particolare. Chiara, bella come il sole nel suo magnifico abito bianco è perfetta in tutto, al braccio di suo babbo Golf, emozionato nonostante gli occhiali da sole. Dietro mamma Anto, bella mamma! i suoi nonni anziani ma felice per questa nipote! La sorella della sposa Giò in un impeccabile abito da donna , compita nel suo ruolo di damigella d'onore con al fianco il suo trentin-boy! le piccole Anna e Anita che in bianco vestitino hanno portato le fedi ai due ragazzi!tutta la gente che festeggiava i ragazzi, il prete un pò lunga la cerimonia, ma tant'è!E lui, Devis che ancora ricordo come bimbo alle elementari un pò schivo e chiuso, oggi uomo sposato con la sua donna di sempre, Chiara!Che dire tutto perfetto, anche qualche goccia di pioggia( ricordate il detto: sposa bagnata, sposa fortunata!) La sera rinfresco nella casina degli sposi, esausti ma felici e sereni: la loro casa sà di nuovo, di buono, di pulito e profuma di felicità.Inoltre Chiara il venerdì appena prima del matrimonio ha dato l'orale x l'esame di Stato con risultato positivo:quindi altra gioia x lei, suo marito e famiglie reciproche! Dicevo di un motivo particolare x la mia commozione: c'è! Chiara, come Giò, come Cami e i miei Adri e Ame sono tutti uguali, + o - cresciuti insieme anche se non nella stessa famiglia: noi 3 mamme ci siamo spesso confidate gioie e dolori x i nostri figli, quindi quando una di noi gioisce anche le altre lo fanno e se una di noi ha una pena si cerca di farci coraggio reciprocamente:quindi il matrimonio di Chiara e Devis è x me e credo anche x Manu un momento di gioia e allora i miei occhi ricominciano a luccicare e il mio cuore si gonfia di amore " materno" x i 2 piccioncini e gli auguri sono veri, sinceri e i baci dati loro sono stati dati con vera felicità. Auguri ancora cari ragazzi, marito e moglie!