voglia di viaggiare, abito in un borgo medioevale in provincia di Pesaro.Adorerei cucinare, ma il tempo è scarso,allora vado sui blog culinari e mi cimento durante i we.X i viaggi adoro UK
martedì 9 marzo 2010
povere mamme!
oggi sono triste, ma non è colpa del tempo inclemente. Qui da me, nel mio territorio da "isola felice":paesini ancora puliti, tanto verde,tanto sole...ci sono sempre più ombre nere che si addensano... Tanti giovani, per vari motivi, droga, incidenti muoiono lasciando un vuoto colossale. Ma la tragedia più grande è quella di un figlio, che solo lui sa perchè, si uccide. I loro nomi sono comuni, le loro storie sono comuni a tutti i loro coetanei:lavorano, studiano, suonano in qualche gruppo, hanno un babbo, una mamma, dei fratelli che li amano ma...a loro non basta più e...dopo una decisione folle...li piangiamo. Io come mamma, quando ho saputo di Jacopo, l'ultimo di questi nostri figli in cielo, ho pianto, pensando a sua mamma, dolce, mite, brava ragazza...non si capisce come continuare a vivere...sì ci sono gli altri figli...ma LUI no non ha voluto restare con lei...perchè? Quando la notizia è arrivata ho mandato un sms a mio figlio che era fuori, per rassicurarmi e ho guardato l'altro mio figlio che ancora dormiva, ma non per sollievo certo, ma forse per eliminare un senso di colpa che mi riempie il cuore e lo stomaco:faccio tutto per loro due, li capisco, sto troppo tempo zitta e poi sbotto con loro, faccio bene, faccio male!? Oh, Signore...
Antonietta, come potremo mai sapere se facciamo bene o facciamo male, i figli sono la nostra più grande gioia ma anche la più grande incognita di tutta la nostra vita. ti abbraccio
Ciao Antonietta, io non so se faccio bene o faccio male con i miei figli, penso che nessuno lo sa infondo. Oggi però quando ho visto che la mamma di Vito, il ragazzo al quale è caduto il soffitto della sua scuola in testa ha tentato il suicidio, ho pianto e ancora adesso ogni tanto mi viene in mente e sto male per quella mamma.
Ti ringrazio per essere passata da me, io abito nel Fermano, nel distretto calzaturiero in collina. Chissà quanto bel pane avrai mangiato allora con una mamma panettiera. Teniamoci in contatto, mi farebbe piacere. Bacioni. Sandra
mi hai accompagnato dall'asilo all'università. mi hai accompagnato all'altare. ti ho accompagnato io nel tuo ultimo viaggio e credimi mi manchi tanto...ciao babbo Berto. tua figlia Antonietta
mi hai fatto nascere, mi hai accudito, amato, coccolata con la tua meravigliosa cucina, mi hai aiutato coi tuoi consigli e rimbrotti, ora sei in cielo col tuo Berto...ciao mamma Cè
Antonietta, come potremo mai sapere se facciamo bene o facciamo male, i figli sono la nostra più grande gioia ma anche la più grande incognita di tutta la nostra vita. ti abbraccio
RispondiEliminacara Antonietta possiamo solo amarli , null'altro , e se abbiamo fede , sperare in un amore molto più grande di noi sempre presente.
RispondiEliminaCiao Antonietta, io non so se faccio bene o faccio male con i miei figli, penso che nessuno lo sa infondo. Oggi però quando ho visto che la mamma di Vito, il ragazzo al quale è caduto il soffitto della sua scuola in testa ha tentato il suicidio, ho pianto e ancora adesso ogni tanto mi viene in mente e sto male per quella mamma.
RispondiEliminaTi ringrazio per essere passata da me, io abito nel Fermano, nel distretto calzaturiero in collina. Chissà quanto bel pane avrai mangiato allora con una mamma panettiera.
Teniamoci in contatto, mi farebbe piacere.
Bacioni.
Sandra
Antoinetta, this actress is Anna Magnani ?
RispondiEliminaThanks :)
Brad