domenica 24 marzo 2013

Norvegia! secondo giorno

Dopo una dormita tipo sasso, la colazione ci aspetta. E che buffet, dolci marmellate , pane nero e di altre qualità, burro, croissant e dolce. Per il salato c'è da morirci dietro, eggs, bacon and beans. OH Signor le uova sono bianche, saranno le galline delle nevi!! salmone, merluzzo al pepe rosa e verde, verdura, frutta, possibilità di farsi un'omelette, caffè lungo o espresso, succo d'arancia da spremuta, polpettine, mini hotdog caldi, formaggi, salumi...dopo un giro panoramico mi tuffo nella colazione anche perchè da quel che ho capito il pranzo qui è optional,alle ore 11.15 e la cena alle ore 16.30 circa. Quindi il mangiare si fa quando si deve e poi con queste temperature il calore e le calorie servono assai. Finito il breakfast o meglio direi il brunch ci accingiamo a conoscere DRAMMEN by day. Per prima la chiesa che si vede nella piazza principale
al cui interno si celebra Messa. Chiesa imponente con una gran navata centrale alla cui sinistra c'è il coro tipo gospel
atmosfera relax anche qui. All'uscita notiamo alcuni mendicanti che stanno seduti tra la neve...
Sul ponte del fiume mentre ciarlavamo tra noi ecco " italiani?" la meraviglia di un incontro.E' una compagnia di musicisti con una bimba, figlia di uno di loro, che dalla Sicilia e altre regioni suonano al Conservatorio di Drammen all'interno di un festival che finisce oggi. Una bella chiacchierata tra noi e via per la propria strada. Piccolo il mondo!Ketty Teriaca, pianoforte, Elena Sciamarelli, violoncello, Mario Gulisano, percussioni, Adriano Murania, violino, Davide Galaverna, fisarmonica. sono i loro nomi e fanno parte del gruppo 
Darshan                http://www.darshan.it
Anche loro ci hanno detto che quassù la scuola ha un alto livello di qualità e non di quantità!
Alle 12.15 la nostra guida Inger, ci porta a vedere un Museo di tessitura creato da un locale signorotto che sulle orme degli inglesi aveva creato alla fine dell'800 un ambiente lavorativo comprensivo di scuola, chiesa e case sia x i lavoratori che per i datori di lavori, insomma tipo Olivetti da noi.



Naturalmente intorno a noi un paesaggio da favola, fiumi gelati, un laghetto che si confondeva con il terreno gelato, ma noi abbiamo scherzato anche con la neve

a mani nude x dimostrare il nostro coraggio!.
Dopo la visita a scuola x la cena! Cucinava la nostra Inge. Ma prima ci ha mostrato gli ambienti scolastici...parole poche, tanti wow! tanti occhi sbarrati x la meraviglia. Allora ve lo descrivo. Stanze basse, parquet ovunque, aule con tavolini e sedie ergonomiche, lavandini e LIM in ogni stanza, sedia girevole x il maestro. Stanza relax x gli insegnanti con divani, cucina accessoriata, stanza con doccia e una con solarium x rilassare gli insegnanti e una sedia massaggiante con cuffia x la musica, perchè qui la filosofia è: se il docente sta bene ed è sereno lo saranno i suoi alunni.


 che dire, abbiamo cenato chiacchierando, ma il pensiero mio andava più che al cibo, alla vita di questi maestri che si prendono più del doppio del mio stipendio, dopo 16 anni di lavoro hanno il massimo dello stipendio e hanno sempre la voce bassa, mai il mal di gola x gli sforzi e si rilassano sul posto di lavoro...

3 commenti:

  1. :-) certo vedere queste cose fà sognare ....., ed in fondo anche solo sapere che da qualche parte esistono ci dà un po' di coraggio...

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  2. Che bellissima esperienza Antonietta!Anche io sono in partenza per un progetto Comenius,destinazione Istanbul.Siamo già stati in Bulgaria e in germania,davvero viaggi ricchissimi di grandi emozioni!Ho visitato la Norvegia, con un progetto precedente a questo e credo che sia un Paese straordinario,unico,magico!!!Grazie per il tuo commento,una felice Pasqua a te e alla tua famiglia,un abbraccio

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