lunedì 29 dicembre 2008

Ne...neve!






Ieri mi sono svegliata nel "bianco tuo candor":che bello,fioccava lieve lieve,quasi in punta di piedi.I tetti cominciavano a imbiancarsi e i campi erano pronti a braccia aperte per ricevere questa bella sorpresa.Così per tutto il giorno:fiocchi leggeri, una schiarita, poi di nuovo fiocchi.Niente di eccezionale,qualche ora di stranezza atmosferica,ma tanto basta per desiderare il White Christmas che Bing Crosby canta da decenni.Io adoro la neve, ma se sono imbottita tipo piumino,coi scarponi termici,guanti,sciarpone,cappello:insomma tipo Fantozzi!
La neve mi piace se sto al calduccio!Non sono mai andata in vacanza sulla neve, quindi non so che effetto che fa,ma da piccola ricordo che la neve non era fredda,giocavo con il sacco di paglia giù per le discese per ore,senza tutta l'attrezzatura ipertecnologica di oggi;se cadevi non frignavi anzi ridevi di più per dimostrarti in gamba.
Sarà stata la giovine età?!
Eh,già,già!

giovedì 25 dicembre 2008

BUON NATALE!

Auguri, è banale dirlo, ma è così:dal profondo del mio cuore!





domenica 21 dicembre 2008

LETTERA A BABBO NATALE







La cara amica Dida70 mi ha passato questo bel regalo che posto e incollo


""Le dolcissime Imma e Simo danno la possibilità di fare questo "gioco" davvero bello ...si chiama "la letterina a Babbo Natale "e si tratta di fare un post con una letterina a Babbo Natale, le regole sono davvero poche:
1) ci deve essere tutto, dai regali spirituali (sarò più buono e andrò sempre a letto presto...) ai regali materiali.
2) un regalo per il mondo
3) scegliere 5 amici a cui girare il gira-gioco
4) mettere una figura che vi piace di Babbo Natale e scrivere che l'ha lanciato Anna Paola""





Caro Babbo Natale
sono una bimba di 51 anni.Ti scrivo questa mia letterina con la speranza che tu esaudisca i miei desideri.Io quest anno ho fatto bene i miei doveri:ho lavorato bene, ho pulito la mia cameretta,ho aiutato la mia mamma nel suo periodo più brutto, ho adorato i miei figli a più non posso fino a togliermi il fiato.E' stato un anno horribilis, senza il mio babbo, ma soprattutto è stato un anno che è volato via sulle mie spalle acciaccate da anni di passione per la famiglia.
Sai caro Babbo se tu potessi,riusciresti ad esaudire il mio desiderio migliore:tutti devono avere una famiglia positiva,con i figli che adorano i genitori anche se brontolano 24 ore al giorno,due genitori e non uno solo effettivo.
Inoltre fà in modo che in casa ci sia un esperto in lavori domestici specie il fine settimana, perchè il rubinetto perde sempre il venerdì sera e la graticola elettrica si rompe sempre a metà cottura.
Se lo sai, ma che scherziamo, Tu sai tutto, io vorrei la macchina Imperia x stendere la pasta, perchè mamma Cè sta invecchiando e le sue tagliatelle sono troppo buone x non lasciarmele in eredità.
Ti prego sii buono con me anche quest'anno!
Grazie
La tua bambina Antonietta

Giro questo invito a Pamy http://blogalpeperoncino.blogspot.com/
a Nonna Ivana http://cucinariodinonnaivana.blogspot.com/
a Germana http://laterradeiviolini-germana.blogspot.com/
a Martina http://nellacucinadimartina.blogspot.com/
a http://lefrancbuveur.blogspot.com/
a Dual http://graficworld.blogspot.com/


Questo bel gioco è merito di ANNAPAOLA che ringrazio

sabato 20 dicembre 2008

Rudoplh!















Ieri con i miei piccoli alunni di prima e secondo abbiamo concluso la settimana prenatalizia con il vedere la videocassetta di Rudolph, la renna dal naso rosso.
E' un cartone bello che racconta la storia della renna nata col naso che alla minima emozione s'illumina, rendendo il cucciolo un "diverso":dopo varie peripezie, scopre l'amicizia vera di un orso bianco e di una volpina, ma soprattutto l'amore di Zaira,la renna del suo cuore.
Babbo Natale sceglie Rudolph per guidare la sua slitta in una notte di tempesta e la renna è orgogliosa perchè col suo cuore puro ha conquistato tutti, anche i suoi detrattori.
E' una favola che si presta bene a spiegare ai bimbi i diritti di chi non è uguale a noi e che tutti siamo "indispensabili", come dice in una sequenzq Babbo.
I miei alunni erano commossi e hanno battuto le mani felici per la conclusione positiva della vicenda:poi si sono guardati un momento tra di loro e ho visto "una lucina" d'affetto reciproco.
Sarà la magia prenatalizia...
Un mito...





Rudolph The Red-Nosed Reindeer

Johnny Marks (c) 1949

You know Dasher and Dancer
And Prancer and Vixen,
Comet and Cupid
And Donner and Blitzen.
But do you recall
The most famous reindeer of all?
Rudolph the red-nosed reindeer
Had a very shiny nose
And if you ever saw it
You would even say it glows
All of the other reindeer
Used to laugh and call him names
They never let poor Rudolph
Play in any reindeer games
Then one foggy Christmas Eve
Santa came to say
Rudolph with your nose so bright
Won't you guide my sleigh tonight?
Then all the reindeer loved him
And they shouted out with glee
"Rudolph the red-nosed reindeer
You'll go down in history!"

mercoledì 17 dicembre 2008

ah....dimenticavo



Ecco ora siete entrati in casa mia, tutti quanti al completo, a sfogliare giorno dopo giorno il mio calendario dell'avvento e a suonare le campanelline sulla mia porta.
AUGURI!

et voilà: il mio albero e presepio







Finalmente ecco il mio alberello e il mio presepiello:ho ancora gli addobbi e i pupazzini di quando ero piccola:li conservo con amore e ogni anno li tiro fuori sempre colla mente al mio passato!
Dulcis in fundo: io e Rudolph(Indovinate chi sono io?)
AUGURI!

http://www.youtube.com/watch?v=pISgVQOj_QM

martedì 16 dicembre 2008

i bambini fanno oh!

ATTENZIONE!
Tutti andate al sito
http://andreamatranga.blogspot.com/2008/12/e-natale-per-tutti-bambini.html
E' un'iniziativa bella, non invadente.
Per chi soffre in questi giorni di festa
Per chi sorride poco in questi giorni di festa, perchè ha altro a cui pensare
Per chi vorrebbe solo giocare ma non può
Per chi vuole solo una mano amica
Per chi si vuol sentire amato
Per chi ha bisogno di un fazzoletto per asciugarsi le lacrime
Per chi è nostro figlio, cioè tutti i bambini.
http://www.youtube.com/watch?v=nZe6CUKUiG0

domenica 14 dicembre 2008

guarda che luna!



Stasera è di un sereno spaziale, se guardi bene,vedi Neal Armstrong che poggia il suo piede sulla Luna o vedi un marziano che giocherella a golf con un venusiano.Ma che romantica sono! Sarà la Luna tutta d'oro che s'affaccia e che col suo immmenso alone mi fa trasognare:a me dà sempre un' impressione di maestosità, di una comare che con le braccia ai fianchi ci guarda dall'alto in basso e ci giudica "Poverini, quelli laggiù! che hanno problemi meschini, mentre Io da quassù domino tutto e tutti.Ah!Ah!"
Certo che l'astro è bello da levare il fiato:io me lo trovo alla sera presto davanti a casa, poi nel pieno della notte dall'altra parte verso la mia camera da letto che mi fa compagnia mentre dormo e, credo, mi manda anche buoni sogni!

http://www.youtube.com/watch?v=zulCe6aI4tQ

sabato 6 dicembre 2008

mamma e i capponi



allego una foto che ho fatto in bianco e nero, ma senza volere!
Lei è mia mamma Cesarina, 80 anni, nonna di Adriano e Amedeo! Vedova da 7 mesi ha voluto continuare la sua solita vita e ha allevato 5 capponi per il brodo di Natale.Oggi, purtroppo si è dovuti ucciderli, ma lei, forte come un leone, ha tirato su col naso e via al lavoro.Io l'ho assistita ma lei è + svelta, + abile e in 2 ore voilà i polli sono sistemati."Adesso la mattina che faccio, a chi dò da mangiare, chi mi fa arrabbiare quando apro lo sportello della gabbia?" sono i suoi pensieri, ma poi" Dai, se l'inverno è mite a febbraio comperiamo 10 pulcinotti e..."
Vedete lo spirito forte di questa ragazza, mai si butta giù anche se poi al cimitero...una lacrima e un sospiro davanti al suo Berto!
Ciao Antonietta

giovedì 4 dicembre 2008

my name is...






in lingua COWGIRL mi chiamo così:
Antonietta
"Reckless"
Morgan

in hippy:

Meadowlake Morninghorse

Grazie a Dual
http://graficworld.blogspot.com/
queste chicche

lunedì 1 dicembre 2008

piove...splash!

http://www.youtube.com/watch?v=99vzGxdNgko


e io devo andare a lavorare questo pomeriggio!
mannaggia!

sabato 29 novembre 2008

25 anni fa!


29 novembre 1983 ore 16.50!
Io c'ero:un male!una gioia indecifrabile.In poche ore dal dolore al pianto felice, quasi isterico,un batuffolo tra le mie braccia, un cosino piangente, fragile coi pugni chiusi e color rosso x lo sforzo del pianto.E'Adriano, mio figlio, il primogenito.Tutto avrei pensato che col passar del tempo i ricordi si sarebbero rafforzati, non attutiti:ricordo quando la notte prima sono partita per l'ospedale con la mia valigia, credevo che sarebbe stata questione di minuti, invece è passata la mattinata e il primo pomeriggio:Adriano stava bene dentro di me"Mamma ancora, qualche oretta al calduccio" invece poi, spingi che ti spingi...eccolo il mio cucciolo.
Sono passati ben 25 anni, mamma mia, sono vecchia!
Ma Adri mi ha dato e mi dà gioia, conforto anche quando mi faceva arrabbiare e mi faceva stare in pensiero,per i bernoccoli, per le cadute dalla bici, per i compiti a scuola svolti male...insomma x tutto quel che ha fatto finora.Lui si è diplomato, laureato ora inizia a lavorare,ha la barba folta e...è il mio cucciolo.Ora e sempre.
Auguri piccolo mio, stamattina ti ho dato un bacione sulle punte dei piedi, non ci arrivo più, ma credimi è stato come farti nascere ancora una volta, col tuo urlo di "benvenuto"che sempre sento nelle mie orecchie.I ricordi sono infiniti, tu ora hai il tuo mondo davanti, ma io non ce la faccio a scansarmi, a mettermi da parte...Io sono mamma tua.
Auguri amore mio!

http://www.youtube.com/watch?v=glNjsOHiBYs

mercoledì 26 novembre 2008

secondo premio!


Eccolo direttamente da Bagussina
http://bagussina.blogspot.com
Un bel blog! bene, brava, bis! 7+! 10 e lode!
Un bel modo x cominciare questo mercoledì imbronciato e freddo!
Grazie!

lunedì 24 novembre 2008

morire a scuola, eh,no!?

Salve,
oggi sono triste, non perchè è lunedì ma perchè stamatina entrando a scuola mi sono sentita strana.Guardavo l'edificio da fuori e dicevo-eh, sì sei una vecchia scuola!
Poi nell'aula di 5° osservavo bene:se cadesse il soffitto, noi che siamo al piano superiore, rimarremmo lì, come sorci, perchè dalle sole scale interne è difficile uscire di corsa.Insomma tanti brutti, ma realistici pensieri.Sono 26 anni che insegno, ma di scuole rimodernate non ne ho MAI varcato la soglia, nel mio I.C ci sono 5 scuole primarie, altrettanto materne e 2 scuole medie vecchie. Un mio collega di scuola ha avuto la sventura di avere sulla sua testa dei calcinacci caduti da un controsoffitto in classe prima:era l'intervallo e i suoi 20 alunni erano nel corridoio a giocare;lui stava alla cattedra e PAK il drammma:niente di grave per Mario, piccole abrasioni sulla zucca semipelata, ma pensate allo spavento dei piccoli e dei colleghi tra polvere, urla e fuga immediata:il terremoto, una fuga di gas!? No solo la vecchia scuola che ha starnutito.Questo succedeva nel maggio di 4 anni fa, poi il dramma dei piccoli nella mattina del 31 ottobre e l'altro ieri la morte di Vito.
Insommma non è giusto che chi entra in un edificio per insegnare e per ricevere insegnamento stia sul filo del rasoio perchè si risparmi su materiale e strutture.
Se ci si mette il terremoto o il Padreterno ok, ma per l'incuria no.

http://www.youtube.com/results?search_query=scuola+crollata&search_type=&aq=f

sabato 22 novembre 2008

L' ammazzablog legale


Rieccoci
nel sito
http://www.scuolidea.it/didattika/indexnews.asp
c'è un articolo di colui che vuole ammazzare tutti i blog e farci diventare o giornalisti o niente da fare.
Ma chissà di cosa hanno paura, della troppa libertà che la gente vuole?
Del fatto che siamo in grado di pensare, parlare e scrivere?
Certo che la democrazia è proprio in ribasso.
La politica sta facendo di tutto per annegare la Signora Democrazia in un mare di fango e ciò non fa onore a chi ci rappresenta.
Sono amareggiata, delusa ma cercherò di oppormi finchè avrò voce.

venerdì 21 novembre 2008

Morgan= MAGICA

E vai...amo bloggare, ma ancor di + riuscire a vincere quelle sfide tecnologiche che x una 50enne sono un Everest.
Finalmente ho capito come inserire YOUTUBE, vedete ed ascoltate la grande Miriam Makeba:nel precedente post avevo inserito solo una sua foto e il testo della song PATA PATA, poi grazie all'aiuto di Dual http://graficworld.blogspot.com/
sono riuscita...
Dai che ti dai...Ora mi sento magica come Morgan quando fa sparire gli oggetti sotto gli occhi dei cucciolini di scuola materna
Chi si loda...si sente in Paradiso

giovedì 20 novembre 2008

chiara


ImageChef.com Poetry Blender

Ciao Dottoressa in Psicologia,


mi fa senso chiamarti così, io che ti ho vista crescere pian pianino, dalle elementari, alle medie, al Classico, all'Università,infine alla Specializzazione. Mamma mia ne hai fatta di strada!Tu sei Chiara, ragazza di poche parole ma di buoni fatti.Tu sei la ragazza che ha avuto degli alti e dei bassi come tutti quelli della tua età, ma sei sempre restata a galla, grazie in primis alla tua forte volontà, e poi grazie alla tua famiglia:mamma, babbo, sorellina.E non dimentico certo il tuo Lui!.Oggi sei arrivata al traguardo finale, sei Dottore in Psicologia! Aspetta, mi asciugo una lacrima,sai Morgan ha l'emozione facile!


Tu sei per me come una figlia e quando con mamma tua si parlava di figli" ehi, Anto e la Chiaretta? tutto ok?" insomma è come se si parlasse dei miei due cuccioloni più te, Giò e Cami:una bella tribù variegata ma da soddisfazioni.


Domani avrai il lavoro, una famiglia, dei capelli bianchi, qualche rughina...insomma crescerai anche tu ma ricordati...noi vecchietti ti stiamo vicini e sei hai bisogno di qualche piccola magia...Morgan c'è sempre!


Ciao bella Dottoressa!

venerdì 14 novembre 2008

il mio primo premio!!!!!


Dida del blog GLIAMORIDIDIDA http://gliamorididida.blogspot.com/

dopo aver visitato il mio blog, mi ha regalato questo premio con questa motivazione:stavolta approfitto per passarlo a delle nuove amiche che sto scoprendo piano piano ma che già mi piacciono tantissimo.


Mi sono sentita onorata perchè far parte di questo blog/club è bello, tipo una famiglia allargata a chi passa di qua.
Spero di aver bene in questo modo!se qualcuno può darmi una dritta x ritirarlo in modo adeguato...benvenuto.


Anche Luca e Sabrina di
http://saporidivini.blogspot.com/
mi hanno regalato questo premio, oggi 9 dicembre 2008
Grazie ragazzi!

lunedì 10 novembre 2008

bye bye Miriam





Bye Big Mama
























Artista: Miriam MakebaAlbum: OtherTitolo: Pata Pata.



Sat wuguga sat ju benga sat si pata pat (Chor: „Pata Pata")


Sat wuguga sat ju benga sat si pata pat ...(Chor: Sat wuguga sat ju benga sat si pata pat...(Chor: „Pata Sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


Hihi ha mama, hi-a-ma sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


Hihi ha mama, hi-a-ma sat si pa ...(Chor: „Pata Pata")


A-hihi ha mama, hi-a-ma sat si pata pat ...(Chor: „Pata Pata")


A-hihi ha mama, hi-a-ma sat si pat ...(Chor: „Pata Pata")


Aya sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pat ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


Bridge: „Pata Pata" is the name of a dance ... we do down Johannesburg way. And everybody ... starts to move ... as soon as „Pata Pata" starts to play - hoo ...


Aya sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pat ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


Hihi ha mama, hi-a-ma sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


Hihi ha mama, hi-a-ma sat si pat ...(Chor: „Pata Pata")


A-hihi ha mama, hi-a-ma sat si pata pat ...(Chor: „Pata Pata")


A-hihi ha mama, hi-a-ma sat si pat ...(Chor: „Pata Pata")


Haji-a sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga jo-ho ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pata pat ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si ...(Chor: „Pata Pata")


Hoo, every Friday and Saturday night ... it's „Pata Pata"-time. The dance keeps going all night long ... till the morning sun begins to shine - hey!


Aya sat wuguga sat - wo-ho-o ...(Chor: „Pata Pata")


Aya sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pat ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


Hihi ha mama, hi-a-ma sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


Hihi ha mama, hi-a-ma sat si pat ...(Chor: „Pata Pata")


A-hihi ha mama, hi-a-ma sat si pata pat ...(Chor: „Pata Pata")


A-hihi ha mama, hi-a-ma sat si pat ...(Chor: „Pata Pata")


Huh- a sat wuguga sat - hit it! ...(Chor: „Pata Pata")


Aah- sat wuguga sat - aim not si - hit it! ...(Chor: „Pata Pata")


A sat wuguga sat ju benga sat si pata ...(Chor: „Pata Pata")


la musica su YOUTUBE

http://www.youtube.com/watch?v=Pygqt0uwnuc


ascoltiamola in silenzio e balliamo per Miriam

domenica 9 novembre 2008

manu


ImageChef.com Poetry Blender

Ecco la mia amica Manu che lo scorso 5 novembre ha compiuto gli anni. Wizzy, la nostra amica poeta le ha dedicato una poesia sulla musica di Manuela di Iglesias.

MANUELA
Se di giorno vuoi un dolce,
c’è una sola cuoca,
MANUELA;
la sua vita è in cucina,
dove tu non puoi entrare,
MANUELA;
lei non dice mai ricette,
odia gli artefatti,
è cos,ì MANUELA;
occhi grandi come il mare,
prendere o lasciare,
questo è lei, MANUELA;
e se ha un appuntamento,
lei non parla d’altro,
perché lei, MANUELA;
solo noi abbiam capito,
l’importanza dei suoi dolci,
la bontà dei suoi pranzetti,
senza mai difetti,
che ci dai, MANUELA;
e così la nostra storia,
da principio un po’ confusa,
ora è qui, MANUELA;
solo mangi, solo ridi,
solo sai quanto vivi,
se c’è lei, MANUELA;
e se…..
te gusta???? Morgan and Wizzy

lunedì 3 novembre 2008

ecco come si è sinceri



Un mio collega, RSU così scrive x dimostrare le convinzioni del corpo docente tutto.








Articolo del giorno 02/11/2008 Cronaca di Pesaro
“Chi non sciopera fa male ai colleghi” Un maestro accusa la professoressa che va in aula di agire contro la scuola PESARO - Una lettera aperta per illustrare a una professoressa il punto di vista di un maestro e soprattutto spiegare che chi non sciopera sbaglia. Anzi, fa peggio. Un punto di vista che rischia di gettare ulteriore benzina su una situazione - quella della scuola - già incandescente, dove non tutti, a 360 gradi, sono convinti di avere ragione (mentre gli altri, ovviamente, hanno torto). Una lunga lettera che dobbiamo tagliare in diverse parti, sperando che il maestro Vittorio Delmoro, il firmatario, capisca le nostre ragioni (di spazio).La lettera è indirizzata alla professoressa Paola Orlandi.“Se si trattasse di filosofia (o di religione, di politica, di gusti) allora sì che ciascuno di noi sarebbe libero di pensare e di agire come crede; ma sei proprio convinta che lo sciopero del 30 ottobre rientri in queste categorie? Tu, cara collega, potresti aver votato per questo governo, potresti sostenere le sue scelte, potresti condividere qualunque decisione, ma questo ti metterebbe automaticamente fuori dal tuo ruolo di educatrice e di insegnante...”.Già l’inizio è emblematico del dialogo impossibile fra le parti, tra chi sciopera e chi entra a scuola, per insegnare o apprendere.“Nel momento in cui tu, nella tua autonomia di pensiero e di azione, decidi di non scioperare, ti separi dai tuoi colleghi di lavoro, ti separi dai tuoi studenti, ti separi dai loro genitori, ti separi dal tuo ruolo educativo. Non scioperare il 30 ottobre ha significato oggettivamente volere che 130 mila colleghi perdano il loro posto di lavoro (compresi alcuni che stanno oggi e magari da anni lavorando al tuo fianco)”. Parole pesantissime: chi lavora fa perdere il posto di lavoro a chi sciopera. E l’articolo della Costituzione che sancisce il diritto di sciopero, non l’obbligo?Sostiene il maestro: “Non scioperare il 30 ottobre ha significato chiedere meno scuola per tutti gli studenti italiani (compresi quelli a cui tu oggi stai insegnando). Non scioperare il 30 ottobre ha significato desiderare un impoverimento sostanziale del servizio che lo stato è costituzionalmente tenuto ad offrire a tutti i cittadini (compresi i genitori dei tuoi attuali alunni). A queste verità oggettive, scritte nella legge e nei decreti governativi, tu puoi rispondere solo che non sono affatto vere, altrimenti non potresti continuare a definirti un'educatrice”.La professoressa Orlandi aveva motivato la sua scelta. Il maestro contesta queste motivazioni. “Dalla analisi fatta - scrivi - emerge un'opinione sostanzialmente positiva riguardo ad alcune proposte del ministro. Forse ti riferisci all'introduzione dello studio della Costituzione, al voto in condotta, al voto numerico anche alle medie o ai libri di testo o persino al maestro unico; ebbene, se solo di questo si trattasse hai semplicemente fatto un errore di valutazione : non costituiscono le discriminanti, non sono le motivazioni più importanti dello sciopero; ne sono solo un cascame, una deriva, una conseguenza. La motivazione prima, quella che sovrasta e ricomprende tutto sono i tagli, di docenti, bidelli, tecnici, amministrativi, ore di scuola, soldi, risorse. L'unica motivazione che mette fuori dal coro dei colleghi, dal ruolo di educatori, quelli come te che non hanno scioperato. Le altre motivazioni che sollevi sono un miscuglio di elementi attinenti alla didattica e di altri prettamente politici”.
L.M.,

venerdì 31 ottobre 2008

Halloween e Morgan


Eccoci, 31 ottobre, ore 17:17 inizia Halloween.

Se fossi Americana sarei tra alcune ore a gironzolare travestita da Witch a chiedere TRICK or TREAT?

Se fossi Irlandese idem.

Ma sono Italiana e allora non festeggio Halloween x strada:ma a scuola ne ho parlato x settimane, abbiamo disegnato, raccontato la storia di Jack, la storia della zucca che non si riusciva ad estrarre, i ragazzi si sono divertiti a disegnare castelli, fantasmi e tutto il necessario per essere American:naturalmente la scusa era conoscere le usanze anglo/americane di Halloween.

E...Morgan che c'entra?

Morgan è il mio alter ego:quando insegno alla scuola materna inglese ai ragazzini di 4 e 5 anni, mi vesto con palandrana, cappello nero, borsa a stelle e bacchetta magica:HELLO,I'M MORGAN! e inizio a raccontar storie che mimate fanno iniziare i cucciolini alla magia dell'inglese.Alla fine c'è sempre la magia della banana che sparisce(grazie all'aiuto delle colleghe dell'infanzia!) e...così via, fino alla settimana successiva finchè deve ritornare la banana.

Ma l'emozione + grande è quando, io in "borghese"incrocio x strada o al supermercato i piccoletti:MAMMA C'E'MORGAN-HELLO MORGAN!

E tutti stanno al gioco.Ci sono bimbi che x anni, alla primaria mi chiamano Morgan, maestra Morgan...

MariaStella Gelmini se ti travestissi anche tu x un pochino e giocassi coi bambini, capiresti gli errori che stai facendo sulle loro spalle.

domenica 26 ottobre 2008

...caos scolastico


Allora ci siamo, meno 4 al grande sciopero:giovedì 30 ottobre, la scuola sciopera, si va a Roma contro il decreto Gelmini. Nelle assemblee tenute coi genitori dei nostri bimbi, abbiamo esposto i gravi guai che ci affliggeranno dal prossimo settembre:alcuni di loro hanno capito altri no...Emilio Fede docet.

Allora fuori dai cancelli della scuola, a notte fonda, da adulto ad adulto abbiamo spiegato che nel nostro IC verrà spazzata via una scuola di 47 bimbi, così, x risparmiare:ma questi alunni dove andranno, chi li trasporterà, dove saranno i loro maestri e soprattutto chi insegnerà loro? non è un problema ministeriale, ma NOSTRO, anche se i genitori non sono i loro. E' sceso un silenzio di tomba, come se fosse MORTO qualcuno, poi i primi commenti:- ah, ma allora, cosa possiamo fare?

Subito scioperare, chi può, e poi andare a Roma, chi può. Che si vedano queste facce stanche, deluse, demoralizzate,che si capisca che il decreto è solo un salvaculo x chi lo ho decretato.E' una dimostrazione di forza del potere.Anch'io, se avessi potere, sbatterei fuori dall'Italia, su un barcone coloro che sbattono via quei 47 bimbi.

Allora ,meno 4..

sabato 11 ottobre 2008

Ma che bella scuola!



Ieri pomeriggio 2 ore di assemblea sindacale x illustrarci il malfatto del governo e della Gelmini.Un collega di Roma ha così scritto:


NON MI INTERESSA (!?)
DISSERO CHE VOLEVANO LICENZIARE TUTTI I PRECARI. PENSAI, NON MI INTERESSA, SONO DI RUOLO!
POI DISSERO CHE VOLEVANO RIDURRE L'ORARIO DELLA SCUOLA D'INFANZIA E TORNARE ALLA MAESTRA/O UNICA/O NELLA SCUOLA ELEMENTARE. PENSAI, NON MI INTERESSA, NON HO FIGLI!
POI DISSERO CHE VOLEVANO TAGLIARE IL 17% DEL PERSONALE A.T.A.. PENSAI, NON MI INTERESSA, SONO DOCENTE!
POI DISSERO CHE VOLEVANO RIDURRE L'ORARIO DELLA SCUOLA MEDIA. PENSAI, NON MI INTERESSA, INSEGNO ALLE SUPERIORI!
POI DISSERO CHE VOLEVANO RIDURRE I DOCENTI DI SOSTEGNO. PENSAI, NON MI INTERESSA, INSEGNO LETTERE!
POI DISSERO CHE VOLEVANO CANCELLARE LE SCUOLE CON MENO DI 500 ALUNNI. PENSAI, NON MI INTERESSA, LAVORO IN UNA SCUOLA CON PIU' DI 600 ALUNNI!
POI DISSERO CHE VOLEVANO RIDURRE L'ORARIO DELLA SCUOLA SUPERIORE. PENSAI, NON MI INTERESSA, SONO DI RUOLO DA VENT'ANNI!
POI DISSERO CHE VOLEVANO COLPIRE I MALATI IMMAGINARI. PENSAI, NON MI INTERESSA, NON MI AMMALO MAI!
POI DISSERO CHE VOLEVANO AUMENTARE GLI ALUNNI PER CLASSE FINO A 35 UNITA'. PENSAI, NON MI INTERESSA, IN FONDO INSEGNARE A 30 O A 35 STUDENTI E' LO STESSO!
POI DISSERO CHE VOLEVANO AFFIDARE AI DIRIGENTI SCOLASTICI LE ASSUNZIONI E I LICENZIAMENTI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA. PENSAI, NON MI INTERESSA, DOPO 25 ANNI DI INSEGNAMENTO.!
POI DISSERO CHE VOLEVANO INTENSIFICARE LA PRIVATIZZAZIONE DELLE SCUOLE CON ISTITUTI-FONDAZIONE IN MANO AI PRIVATI. PENSAI, NON MI INTERESSA, TRA 10 ANNI VADO IN PENSIONE!
POI DISSERO CHE C'ERA UNA PROPOSTA DI LEGGE CHE AVREBBE CANCELLATO I DIRITTI ACQUISITI PER ANDARE IN PENSIONE. PENSAI, NON MI INTERESSA, CHISSA' QUANDO L'APPROVERANNO!
COSI' QUANDO POI EBBERO FINITO DI DISTRUGGERE LA SCUOLA PUBBLICA STATALE ED EBBERO LICENZIATO ANCHE ME. PENSAI. E ADESSO CHE SI FA?... NON C'ERA RIMASTO PIU' NESSUNO A PROTESTARE! Marco Varricchio


Siamo alla frutta, tagliando la ministra sta solo facendo del male ai futuri dirigenti, togliendo loro la possibilità di ISTRUIRSI.


Io sono solo una maestrina ma credetemi vorrei essere di fronte alla Gelmini e dirle" Guarda negli occhi i tuoi docenti e dì loro-adesso cambia tutto-"

Che abbia il coraggio di farlo difronte ai 150.000 che dal prossimo anno saranno a spasso, li prenda uno x uno nelle loro famiglie e glielo comunichi personalmente.Credo che si vergognerebbe!

lunedì 6 ottobre 2008

Sigrid e la merenda d'infanzia


ciao,

indice un concorso.

Partecipo con piacere per ricordare l'infanzia mia.Ho praticamente vissuto i miei primi anni di vita nel forno dei miei genitori,sotto casa mia, quando d'estate il pavimento della cucina era infuocato per il forno acceso, ma non mi sono mai lamentata e non cercavo certo il condizionatore d'aria.Quando era veramente caldo da bollire, mio padre mi diceva:"Antò, vai dalla Netta compra un cono per te, uno per mamma e uno per me:eccoti 100 lire, riporta il resto"Io aspettavo con ansia quell'ordine, volavo via come un fulmine, facevo i 50 metri di distanza dal bar come avessi un cane alle calcagna.Arrivata la Netta ancora faceva il gelato:girava con un mestolo di legno il latte, lo zucchero e altri ingredienti in una gelatiera(ma x me era come se facesse una magia).Io aspettavo pazientemente che il gelato fosse pronto in punta di piedi assaporando i sapori prima con il cervello, poi col naso infine...eccoli pronti:3 coni di gelato al gusto panna "vera" che io tenevo in mano come fosse una reliquia.Il viaggio di ritorno stavolta era a passo di marcia,se correvo avrebbero potuto cadere i coni.Ma la goduria era leccare di continuo, x 50 metri, 3 coni gelato...leccavo prima intorno al cono, poi su su fino alla panna e poi di nuovo giù fino al cono e poi...finalmente babbo e mamma avevano il loro sospirato gelato rimasto..."Bà, ecco il resto ,40 lire!" tra un'ultima leccata e un ultimo sbriciolio di cono della Netta.

venerdì 26 settembre 2008

Nuvole





































Mamma mia che tempo!








Lo scorso 8 e 9 settembre ero andata al mare dal caldo asfissiante che mi aveva stordito, così speravo di iniziare l'anno scolastico con un'abbondante scorta di tepore x superare il lunog inverno.Invece oggi, dopo appena 2 settimana stò battendo i denti dal freddo, sia a casa che a scuola.Ma sarà possibile? passare in modo così repentino dal due pezzi al maglione?dalle infradito agli scarponi? dal lenzuolino leggero di cotone alla coperta?Insomma voglio il caldoooooooo, voglio l'estateeeeeeee!!!!!!!








Quando ero piccola, 'sti giorni si vendemmiava al tepore autunnale e si stava da Dio nei campi con ancora addosso il sapore della sabbia.








Oggi sono uscita da casa con ombrello, giacca e umore nero








ma...








c'è sempre un ma x fortuna!








Il cielo era nero, grigio, blu, viola insomma il Padreterno ha mescolato tutti i suoi colori e li ha sbattuti in certe nuvole strane x forme, x colore e tutto sommato belle.








Certo che ho subito afferrato la mia macchinetta fotografica e ho scattato un pò di istantanee.








Poi in classe le ho mostrate ai ragazzi e subito ci siamo messi a discutere su chi o cosa assomigliassero.Meno male che i bimbi hanno ancora fantasia, alla faccia di Maria Stella!

domenica 14 settembre 2008

...si comincia...


Domani, 1 ottobre.


Ricomincia un nuovo anno scolastico.


Cartelle pronte, grembiule fresco di negozio, panino con la mortadella incartato bene bene, ansia da eccitazione, mamma e babbo felici che finalmente la mattina non stò più tra i loro piedi nel forno, i miei amici contenti solo di sperare in compiti meno pesanti dell'anno scorso.


Ci risiamo la scuola inizia di nuovo, io faccio le elementari:grembiule nero, fiocco rosa, cartella di finta pelle marrone, 2 quadernini mini a scacchi e a righe, penna Bic blu, matita, gomma, colori Giotto in formato mini da 6, e basta.


Niente altro solo la mia sfacciata frangetta che non stà ferma sulla mia fronte sfrontata, io piccola maschiaccio coi ginocchi sbucci da aprile a ottobre, io che gioco solo a giochi maschili, perchè da brava figlia unica ho solo 2 cugini da cui apprendere l'arte del gioco.


E poi la mia vita srotola via, finite le elementari, le medie, le magistrali, la laurea a Urbino, il doposcuola come primo lavoro part-time, le supplenze, il RUOLO, gli anni di lavoro a scuola con chiunque che dice:" Quest'anno maestro unico, programmi bomba, le tre I, no scusate si torna indietro: di nuovo maestro unico, di nuovo cambiamento, il grembiule..."


E io che faccio?!


Mi sottometto, taccio x arrivare al 26 x avere lo stipendio come una brava scolaretta che ha preso 6 all'interrogazione


o


mi arrabbio di brutto e cerco di lavorare seriamente coi miei alunni cercando di far capire loro che alla fine della loro carriera scolastica ci sarà un mondo migliore di adesso, dove una semplice tipa di nome Maria Stella, fà il buono e il cattivo tempo, così solo x suo schiribizzo.


E poi usa la parola PEDAGOGIA x scusare il caos che sta creando.


Se solo si riflettesse un minimo anche i nostri primini saprebbero che lavorare in un'ambiente malsano e sporco come questo che si sta creando, è deleterio x tutti, bimbi, genitori, insegnanti e popolazione intera.




Domani 15 settembre, si comincia...

domenica 27 luglio 2008

Tanti auguri a meeeeeee...




Eh, sì ci siamo 51 anni!


E' la mia età anche se me li sento tutti, uno x uno, perchè li ho vissuti tutti IO!


Sono nata in una giornata come oggi, mi racconta mamma Cè, un caldo bestiale:io ero uno sgorbietto, piccolo, brutto; mi hanno messo in una scatola di scarpe tipo incubatrice...La stanza dove sono nata era sopra il forno dove il giorno prima mamma aveva perparato delle paste per un signore che doveva dar da mangiare ai mietitori.


Poi mamma x ninnarmi, mi faceva su e giù vicino alla finestra aperta e babbo Berto temeva che prima o poi...non ho mai dormito, nè fatto dormire; ho mangiato pochissimo...ma la tigna mi ha fatto crescere anche troppo.


Gli anni sono passati.


Oggi sono qui, 27 luglio 2008, qualcosa di buono ho combinato, qualcosa di rompi faccio tutti i giorni, ma credetemi mi sento serena, anche perchè meglio prenderla così!


Credo di meritarmela una fetta di torta!


Auguri Antò!