Questa giornata sta finendo...non dico finalmente!
Anno secondo! Mamma non c'è. Lo so mi dite SMETTILA! Io ho cercato di non pensarci, ma ieri pomeriggio alle 3 una smania mi ha fatto vestire, prendere una busta, coltellino e via in un campo vicino casa a raccogliere erbe di campo x accompagnare la crescia coi grasselli che Lei faceva divinamente. Usava i ciccioli, farina a occhio, lievito sciolto in acqua, sale pepe qb, parmigiano, 1 o 2 uova. Impastato il tutto stendeva la crescia nel testo, e già profumava, bella liscia mentre sul fornello del gas, in una pentolina sfrigolava lardo misto ad olio, con aglio e rosmarino...per accogliere l'erba di campo. Io ho riprodotto il tutto. Il risultato è stato apprezzato dai figlioli, ma credo + x educazione...mancava l'ingrediente primo!
Poi lo stoccafisso, il cece, l'anguilla, la verza. La vigilia era così: primo, spaghetti al tonno e cece cotto con castagne lessate, stoccafisso fatto cuocere lento lento, verza. Panettone e torrone, lupini, noci, uva( necessario mangiarla, porta bene!) spumante. La sera anguilla o brodetto e per Amedeo la sogliola.
Oggi la mia vigilia è + parsimoniosa, i miei figli hanno lavorato e a pranzo io ho sgranocchiato qualcosa, da sola. A cena ho proposto il classico menu...ceci divorati, stoccafisso buono ma mancava un pizzichino di pepe, anguilla ok, poi basta io ero sazia e loro 2 pure. A mezzanotte ho voluto andare a Messa, era una vita che non ci andavo...ma l'emozione del Natale mi ha sfiorato appena...la gioia dell'arrivo di Lui, Bambino, l'ho sentita quando a casa ho messo la statuina nella mangiatoia e ho rivisto i miei figli neonati...allora la lacrima è scesa. BUON NATALE!
Nel mentre di questo novembre
4 ore fa
Cara Antonietta,da quanto tempo!!Anche io come te ho perso una persona a me cara,la mia nonnina e questo è stato il primo Natale senza di lei...è difficile ma la vita per fortuna ci obbliga a pensare avanti...un bacio.Rox
RispondiEliminaciao non riesco ad aprire il tuo blog...
RispondiEliminaAdorabile e genuina come sempre la nostra Antonietta, ci fa rivivere le cose naturali prendendo un pochino della notra anima, anche se per me questo Natale con tutti i suoi contorni, è stato veramente malefico...
RispondiEliminaTi adoro, amica mia...