domenica 27 luglio 2008
Tanti auguri a meeeeeee...
domenica 13 luglio 2008
ricettina facile facile
Vitello tonnato
Informazioni generali
Preparazione: 30 min
Cottura: 240 min
Portata: Antipasti
Dosi per 4 persone Difficolta:
Ingredienti necessari
Acciughe (alici) - 6 filetti Aceto balsamico - secondo i vostri gusti Aglio - 2 spicchi
Alloro - 5 foglie Capperi - 10 Carne bovina - 500 g di Tondino
Carote - 1 Chiodi di garofano - una manciata Cipolle - 1
Olio - 8 cucchiai Pepe - secondo i vostri gusti Rosmarino - 1 rametto
Sedano - 1 gambo Tonno - 100 g Uova di gallina - sode 3
Vino - bianco 1/2 litro
Presentazione
Il vitello tonnato, o vitel tonè, contrariamente a quello che molti pensano, è un piatto italianissimo tipico
della cucina Piemontese.
Sono molte le città piemontesi che vantano di aver "dato i natali" a questo antipasto: tra tutte ricordiamo
sicuramente Alba e Garessio, dove sembra si possa mangiare il più buon vitello tonnato d'Italia.
Come per molte altre ricette, è sempre Pellegrino Artusi che nell'800 ci parla per la prima volta di questo
gustosissimo antipasto citandolo nel suo libro "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene".
Preparazione
Per prima cosa mettete a cucinare la carne in un tegame per circa 3 ore con la carota, il sedano, la cipolla,
il rosmarino, l'alloro, i chiodi di garofano e un pizzico di sale in modo che si arricchisca di aromi e spezie.
Nel frattempo bagnare la carne col vino bianco , un pò alla volta per farle aquistare
maggiore sapore.
Mentre il tondino cuoce iniziate a preparare la salsa tonnata: tritate le
uova sode, i capperi, le acciughe e il tonno diluendo il tutto con un
po' d'olio (operazione che potete eseguire con l'aiuto di un frullatore) e
un po' di brodo di cottura della carne; in questo modo otterrete una salsa cremosa e
morbida.
Una volta cotta la carne, tagliatela a fettine non troppo spesse e disponetele sul piatto
da portata.
Prima di stendere la salsa sulla carne ricordate di aggiungere un goccio di aceto balsamico che darà sicuramente un tocco in
più a livello di impatto gustativo.
Consiglio
Ricordate di far trascorrere qualche ora prima di servire il vitello tonnato per permettere alla carne di
insaporirsi per bene.
Un suggerimento: per guarnire il piatto da portata potete utilizzare qualche cappero sparso qua e la!
Curiosità
Se volete assaggiare un ottimo vitello tonnato, preparato secondo tradizione, e non solo..potete fare un
salto a Saluzzo, in Piemonte vicino Cuneo, per l'annuale sagra degli antipasti, giunta alla sua seconda
edizione, che si tiene tra luglio e agosto.
venerdì 11 luglio 2008
che bel pomeriggio
Ieri pomeriggio siamo andate al mare, io e Marianna, x passare 2 ore in pace e relax.Lei aveva il suo giorno libero, di cui la mattina passata al mercatino del paese vicino al mio con pranzo da mamma Cè.Poi sono andata a prenderla e abbiamo passato 2 ore al mare, lei sul lettino x abbronzarsi io up and down nell'acqua x cercare di sciogliere un grammo di cellulite e liberare la mente da problemi familiari rognosi.Poi mi sono seduta vicino lei x asciugarmi,mi ha confidato il suo viaggio che ha fatto x venire da me ai primi di marzo quando una sua amica le ha detto" c'è lavoro x te, lo vuoi?"
Allora lei ha preso il suo enorme trolley blu, del cibo, i soldi, ha salutato i suoi ed è salita sull'autobus che l'ha portata, dopo 1 giorno e mezzo di viaggio fino a casa mia.
Il viaggio attraverso la Romania, lei abita a Braila, zona vicino alla Moldavia,Ungheria, Austria e finalmente Italia è una via crucis sia fisica che morale.Marianna mi ha raccontato che la cosa + brutta era star sedute tante ore ma il peggio erano le fermate ogni 4 ore:c'era sempre il rischio di essere tormentati da chi, come avvoltoi, aspetta le ragazze x rubar loro di tutto: c'è gente + disperata di loro e cercano di approfittarsi in ogni momento:insomma non ti devi mai rilassare, infatti Marianna all'arrivo era sfinita x l'ansia di essere disturbata e aggredita da delinquenti locali.Poi il pullman finisce l'acqua e gli autisti chiedono ai passeggeri di dar loro l'acqua da bere.Poi alla frontiera austriaca controlli asfissianti, poi la stanchezza, insomma sfido chiunque a fare questa bella "gita" x capire lo stato d'animo di 'ste povere persone che si trovano in condizioni di cercare lavoro all'estero senza neanche una minima sicurezza.Infatti ha raccontato di alcune ragazze che dopo solo 1 settimana o 1 mese di permanenza in case di italiani sono ripartite x casa loro x vari motivi:o non si va d'accordo o non ti pagano o peggio.
Mi sembra di ricordare che mio babbo, quado nel lontano 1952 era andato a lavorare in Belgio, nella miniera, aveva già il contratto in tasca e l'alloggio al suo arrivo, quindi erano tempi + maturi da questo punto di vista x i migranti.
Oggi x molti è come giocare alla roulette russa, se ti va bene ok, se no ci rimetti o la pelle o i soldi o tutte e due.
Che caspita!